“È sempre attaccato al cellulare!”, “Devo ripetergli di riordinare la camera cento volte!”, “Mi sfida, non mi rispetta, se ne frega!”. Questi sono alcuni temi che spesso emergono durante il mio lavoro con le famiglie.
Nei momenti di conflitti con i nostri figli, ci può capitare di farci coinvolgere da emozioni apparentemente difficili da gestire: senso di sconforto, rabbia, impotenza, delusione o smarrimento. Le tecniche di comunicazione ci aiutano non solo a riappropriarci di un lessico emotivo, ma anche a ritrovare una lucidità utile alle scelte decisionali in ambito educativo. Il rapporto in famiglia è rafforzato e si ristabilisce una connessione e una complicità che si erano indebolite, grazie a un’atmosfera non giudicante.